Sento il peso di questo momento
Sudo e urlo finché non svengo
Ma non riesco, a fare a meno di me stesso
Ma qual è il senso se poi
Ciò che dico è buio pesto
Resto molesto
Vita costosa col resto modesto
Butto cazzate nel testo come butto la tua testa nel cesto
DAT la distorsione si prende tutti
THD atro che THC Lo-Fi, altro che HD
Sono colmo
Sbocco fintanto che tocco il punto di non ritorno
Sono vuoto
Un ipocrita nel paradosso in cui mi affogo
Una vita senza nome
Non si vede una soluzione allo spirito di repulsione
Rinnego l’umano discendo l’abisso
Annego lontano dentro a questo cesso
Ingoiaci adesso
Tienimi le mani, morti siamo sempre stati
Sentimenti mutilati, in stati allucinati
Rime petrose nelle selve ombrose mi sciolgo osmosi ferite in testa sclerosi
Statue senz’anima espressioni erose
Fanculo te e le tue cose
Fanculo te e le tue rose
Fanculo te e le tue prose
Fanculo te e la tua dose
Fanculo te e le tue cose
DISTORSIONE
È il nome di questo dolore
ARMONICA
La sinergia per questa musica
TOTALE
È quanto copre questo male